WeBIO: censimento degli impianti di potenza alimentati a biocombustibili in Toscana - situazione al 31/12/2014
Impianti di generazione di energia elettrica od elettrica e termica alimentati con biocombustibili soggetti ad autorizzazione ambientale, per i quali ARPAT esercita attività di controllo ambientale e supporto alle amministrazioni competenti nei procedimenti autorizzativi
WeBIO raccoglie i dettagli tecnici, ambientali ed amministrativi degli impianti per la conversione energetica dei biocombustibili in Toscana che sono stati sottoposti ad autorizzazione ambientale e che risultavano in esercizio alla data del 31/12/2014.
L'oggetto di WeBIO sono gli impianti di generazione di energia elettrica od elettrica e termica alimentati con biocombustibili, definiti dal D.Lgs. 152/2006 (Allegato X alla Parte V, Parte I, Sezione I, paragrafo 1). Per tali impianti ARPAT esercita attività di controllo ambientale e supporto alle amministrazioni competenti nei procedimenti autorizzativi.
Sono disponibili le schede relative ai singoli impianti, anche georeferenziati. Sono consultabili i dati tecnici principali, quali potenza termica installata, potenza elettrica prodotta, tipologia di motori installati, parametri di cogenerazione, tipologia e provenienza del combustibile primario e secondario, ed alcuni dati ambientali e territoriali, quali ad esempio la presenza di opposizione sociale.
Per quanto riguarda i biocombustibili impiegati, è stata adottata una classificazione utile per aggregare gli impianti toscani, con una chiara corrispondenza con le definizioni del D.Lgs. 152/2006, e che distingue tra combustibile primario, cioè la materia vegetale od animale originaria, e combustibile secondario, nel caso in cui il primario subisca dei processi di trasformazione prima di alimentare la combustione.
La consultazione dei dati è interattiva: tramite la barra di ricerca, il pulsante "Azioni" e le intestazioni di colonna è possibile scegliere le colonne da visualizzare, applicare filtri, ordinare gli elementi, definire intervalli, fare raggruppamenti, costruire grafici, fare calcoli. È inoltre possibile effettuare il download dei dati e consultare le mappe nei formati Google Earth e ESRI Shapefile.